Il caffè è una delle abitudini più diffuse, soprattutto nel nostro paese. Si calcola infatti che in Italia si consumano dalle 2 alle 5 tazzine al giorno. Ogni persona ha il suo modo di bere la bevanda, ma molti non sanno che esiste un vero e proprio galateo del caffè, ovvero un insieme di regole di comportamento previste dal bon ton.
Andiamo a scoprire insieme in questo articolo quali sono i principali accorgimenti per servire e bere il caffè in modo giusto secondo il galateo.
Come girare il cucchiaino
Una delle prime regole riguarda il come girare il caffè. Innanzitutto, secondo il bon ton deve essere sempre mescolato in maniera tale da distribuire in modo omogeneo ed efficiente gli aromi e i sapori. Ma come girare il cucchiaino? Contrariamente al senso comune che consiglia di girare il cucchiaino in senso antiorario oppure orario, la bevanda va invece mescolata con un movimento dall’alto verso il basso. Così facendo infatti si potranno ottenere tutte le proprietà organolettiche del caffè e ottenere tutti i benefici.
Dove riporre invece il cucchiaino una volta utilizzato? Solitamente, anche nei bar, lo strumento viene appoggiato sul piattino. Questa abitudine è corretta secondo il galateo, ma è bene ricordare di appoggiarlo con la massima delicatezza. Un’ulteriore regola è quella di non mettere mai il cucchiaino in bocca.
Come servire il caffè al bar e a casa
In base alle norme del bon ton, il caffè deve essere servito su un piattino, alla cui destra deve essere posizionato il cucchiaino. Quest’ultimo deve essere orientato verso il cliente a circa 40 gradi secondo la tua prospettiva. In questo modo infatti si renderà la presa molto più semplice. Se il cliente poi chiede un pasticcino o un dolce, quest’ultimi vanno posizionati in un piattino separato, posizionato a sinistra del caffè.
Discorso a parte invece merita il caffè servito a casa. Anche in questo caso, la tazzina deve essere servita in un piattino, ma direttamente a tavola e dalla caffettiera, a meno che quest’ultima non sia particolarmente danneggiata. Un’altra buona regola è quella di chiedere ad ogni commensale la quantità di zucchero desiderata.
Inoltre, è bene lasciare il vassoio con le tazzine al centro del tavolo almeno fino a quando gli altri commensali non hanno finito di consumare la bevanda. Il caffè va sempre servito in tazzine calde e a tal proposito può essere utile acquistare uno scaldatazzine elettronico. In alternativa può essere una buona idea anche posizionare le tazzine sopra la macchinetta del caffè.
Come sollevare la tazzina di caffè
In base alle regole del galateo, la tazzina di caffè deve essere sollevata con il pollice e l’indice, portandola verso le labbra. Pertanto, è sconsigliato portare la bocca verso la tazza. Inoltre, è buona abitudine bere facendo dei piccoli sorsi ed evitare anche l’emissioni di rumori fastidiosi.
Una regola molto conosciuta è quella di evitare di soffiare sul caffè, aspettando quindi che si raffreddi da sé. Bisogna evitare anche di alzare il mignolo durante il consumo della bevanda. Si tratta infatti di un’abitudine molto diffusa, ma che è contraria alle regole del bon ton in quanto poco chic.
Acqua prima o dopo il caffè?
Bere l’acqua prima o dopo il caffè è uno dei dubbi più diffusi. In effetti questa abitudine cambia da paese a paese e anche le opinioni in merito sono molto differenti. Alcuni credono che sia necessario bere l’acqua dopo, in maniera tale da sciacquare la bocca ed evitare la formazione di macchie allo smalto dentale. Molti infatti scelgono questa soluzione proprio per garantire una maggiore igiene orale e assicurare una buona salute alla propria dentatura.
Tuttavia, secondo il galateo è assolutamente sbagliato bere l’acqua dopo il caffè, poiché in questo modo si rischia di eliminare tutto il sapore della bevanda. Inoltre, così facendo, si può preparare meglio il palato per il consumo.
Dare priorità alla conversazione
Il caffè è senza dubbio un piacere individuale, ma è altrettanto vero che bere la bevanda in compagnia è il modo migliore per consumarla. In questi casi, però, è opportuno saper dare la giusta priorità alla conversazione, assaporando il caffè in maniera lenta e favorire la convivialità.