Spesso utilizzate come sinonimo, le cialde e le capsule di caffè posseggono numerose differenze tra loro. Si tratta inoltre di due elementi che influiscono anche sulla qualità del caffè. In questo articolo cercheremo di capire nello specifico che cosa distingue la cialda dalla capsula di caffè, analizzando attentamente le loro caratteristiche principali.
Cos’è la cialda
Una cialda di caffè consiste in un filtro di carta preconfezionato al cui interno viene immesso il caffè. Gran parte delle cialde possono essere utilizzate solo con alcune macchine, mentre invece altre tipologie possono essere impiegate anche con più macchine in quanto dotate di alcuni standard, come ad esempio quello ESE (Easy Serving Espresso). In quest’ultimo caso, le cialde hanno dimensioni pari a circa 44 mm.
Esistono differenti tipologie di cialda, da quella tonda, il cui diametro è pari a 55 mm, fino alla cialda doppia tonda, che possiede invece un diametro di 70 mm.
Le cialde offrono una serie di vantaggi a chi ne fa uso. Ad esempio sono prodotti al 100% naturali: il caffè contenuto in esse viene macinato e non c’è la necessità di aggiungervi altri prodotti solubili. Inoltre la cialda, oltre ad essere ecologica e riciclabile, richiede tempi di preparazione molto brevi.
Cos’è la capsula di caffè
Le capsule di caffè sono dei contenitori, solitamente realizzati in alluminio o in plastica, che hanno avuto solo recentemente un’ampia diffusione sul mercato. Anche in questo caso ci sono diverse tipologie di prodotto, ognuna delle quali possiede differenti caratteristiche.
La capsula di caffè è nata con l’intento di velocizzare i tempi di realizzazione del caffè rispetto alla moka tradizionale e proprio la rapidità è uno degli elementi alla base del suo successo. Ma un altro punto di forza è anche l’aroma di alta qualità che si ottiene dal caffè in capsula.
Le differenze tra cialda e capsula di caffè
Abbiamo visto quindi quali sono le principali caratteristiche sia della cialda che della capsula di caffè, quindi ora possiamo capire invece quali sono le differenze tra loro. Un primo elemento che le distingue è senza dubbio la forma e i materiali con i quali vengono realizzate. Nel caso della capsula, la forma corrisponde ad un involucro di plastica o alluminio cilindrica, mentre invece le cialde hanno la forma di contenitore di carta.
Un ulteriore fattore che differenzia cialde e capsule riguarda il rispettivo impatto sull’ambiente. Come abbiamo già visto in precedenza, le prime sono caratterizzate dal fatto di essere prodotti al 100% ecologici con un basso impatto ambientale. Le cialde infatti possono essere gettate nell’umido senza problemi.
Diverso invece è il caso delle capsule, poiché, essendo realizzate con la plastica o con l’alluminio, possono essere gettate solo nell’indifferenziata. A tal proposito, alcune statistiche rendono l’idea sui danni ambientali che possono causare: ogni anno questi oggetti producono circa 120.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati. Tuttavia, negli ultimi anni le aziende si stanno impegnando nel produrre le capsule in maniera ecosostenibile, puntando ad esempio sulla possibilità di renderle riciclabili oppure sulla produzione di capsule in plastica biodegradibili.
Per quanto riguarda la qualità, la differenza tra questi due prodotti risente delle caratteristiche delle diverse tipologie ma soprattutto dei gusti personali. Le cialde utilizzate insieme ad una buona macchinetta possono fornire un gusto ottimo, che non ha nulla da invidiare a quello fornito dalle capsule.
I costi della cialda e della capsula di caffè
Un discorso a parte merita invece la differenza nei costi tra la cialda e la capsula di caffè. In questo caso è la cialda ad essere più economica, anche se non di molto. La differenza di prezzo però può farsi sentire quando si acquistano grandi quantità.
Tuttavia, i costi variano anche in base a dove si comprano. Sempre più persone scelgono di affidarsi a siti internet, dove è possibile trovare cialde e capsule ad un costo molto basso. In questi casi però è importante valutare con attenzione la qualità del sito e assicurarsi che il prodotto sia di qualità.