Lo stile di vita alimentare ha un impatto fondamentale sul nostro organismo e comporta conseguenze sia dal punto di vista mentale che fisico. Mangiare bene infatti permette di migliorare anche le prestazioni fisiche, motivo per il quale gli atleti si attengono ad una dieta ben equilibrata. Tra gli elementi che influiscono positivamente sul proprio corpo c’è sicuramente il caffè. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che la caffeina è un vero e proprio alleato per gli sportivi. Andiamo a vedere nello specifico quali sono le caratteristiche di questa bevanda che possono aiutare chi pratica sport.
I benefici del caffè sulle prestazioni atletiche
Come accennato poco fa, ci sono tante ricerche scientifiche che dimostrano l’efficacia del caffè per le prestazioni atletiche. L’Isic (Istituto per l’Informazione Scientifica sul Caffè) ha messo in evidenza la relazione che c’è tra alcune proprietà della bevanda e l’attività sportiva, sottolineando il ruolo fondamentale della bioattività della caffeina. Uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine ha stabilito che in chi beve in modo regolare il caffè migliora la resistenza muscolare, con un effetto positivo sulle attività aerobiche.
Pertanto, assumere caffeina prima o dopo l’esercizio può migliorare numerose funzioni cognitive che servono per praticare sport. Oltre ad aumentare i livelli di energia e migliorare l’umore, la sostanza consente anche di migliorare i tempi di reazione e di mantenere l’idratazione. Infatti, bere una tazzina di caffè contribuisce all’assunzione quotidiana di liquidi nell’organismo. A confermare gli effetti positivi del caffè c’è anche uno studio condotto dalla Nova Southeastern University in Florida, che ha concluso che consumare 5 mg di caffeina per chilo di peso corporeo prima dell’attività fisica incrementa la forza e la resistenza.
Ulteriori benefici si rilevano anche per quanto riguarda la circolazione e l’ossigenazione del sangue. La prima migliora grazie all’accelerazione del metabolismo che provoca la caffeina e i polifenoli. Il miglioramento della concentrazione mentale derivante dall’assunzione del caffè consente di migliorare i riflessi e la propria prontezza, molto utile in caso di sport che richiedono lo sviluppo di tali abilità. Infine, una ricerca del 2009 pubblicata sull’International Journal of Sport Nutrition and Exercise Metabolism ha stabilito che una tazza di caffè permette di ridurre la sensazione di dolore che si percepisce durante un allenamento.
Questi sono quindi i principali benefici che comporta l’assunzione del caffè per chi pratica sport. È bene chiarire che solitamente la caffeina si consuma sotto forma di caffè, ma ci sono anche altre fonti, come ad esempio gli integratori, le gomme da masticare o le caramelle. Inoltre, bisogna specificare anche che gran parte gli studi che abbiamo citato sono stati effettuati sulla base degli effetti del caffè “tradizionale”, ma secondo gli esperti anche altri metodi di preparazione, come l’espresso o la french press, comportano i medesimi vantaggi. Parimenti l’aggiunta di latticini o del latte vegetale non influisce sulle prestazioni. Tuttavia, gli esperti consigliano di evitare di bere caffè che hanno sciroppi o aromi aggiunti, in quanto ricchi di zuccheri e calorie. Queste bevande infatti rischiano di far ridurre le proprie capacità fisiche e sono difficili da digerire. Infine, prima di avviare una dieta basata anche sul consumo della bevanda per il miglioramento delle prestazioni atletiche è necessario consultare il proprio medico, poiché vi sono casi in cui bere caffè è sconsigliato. Ad esempio, deve evitare di assumere caffeina chi soffre d’ansia, nervosismo o chi soffre di osteoporosi.
Quanto caffè bere per migliorare le prestazioni fisiche?
Gran parte degli studi scientifici hanno stabilito che bisogna bere caffè circa 45-60 minuti prima dell’esercizio per ottenere l’insieme dei benefici che abbiamo elencato. Infatti, solo dopo questo periodo di tempo la caffeina viene assorbita nel flusso sanguigno e raggiunge la sua massima efficacia.
Ma quanto caffè bisogna bere per ottenere tutti i vantaggi? Anche in questo caso sono stati effettuati numerosi studi, come ad esempio quello dell’International Society of Sports Nutrition (ISSN), che ha stabilito che bisogna assumere tra le 2 e 6 mg per kg di caffeina. Ad ogni modo, l’assunzione del caffè deve essere sempre moderata. Infatti, la tolleranza a questa sostanza varia da persona a persona, così come possono variare gli effetti collaterali.